Un posto al sole: Raffaele è scioccato nell’apprendere che Ornella è morta a causa sua

Raffaele sedeva sul divano, la testa tra le mani, i pensieri che correvano veloci come una tempesta che non riusciva a fermare. La casa sembrava più silenziosa che mai, come se anche le mura stessero cercando di comprendere l’incredibile notizia che aveva appena ricevuto. Ornella… Ornella era morta. E la causa di quella tragedia? Lui. Raffaele non riusciva a credere che fosse possibile.

Tutto era iniziato qualche giorno prima. Ornella era stata in ospedale, vittima di un malore improvviso. I medici l’avevano sottoposta a numerosi esami, ma all’inizio sembrava che non ci fosse nulla di grave. Poi, un test dopo l’altro, una serie di accertamenti, e alla fine la verità era emersa: il suo cuore non avrebbe più retto. Ma la causa scatenante, secondo i medici, era stata una serie di fattori emotivi. Stress, preoccupazioni, e soprattutto il suo continuo e inesorabile timore che qualcosa potesse succedere a Raffaele.

Il suo amore per lui, la sua dedizione assoluta, l’avevano consumata. Le sue preoccupazioni, le sue ansie, avevano creato una tensione costante che aveva messo a dura prova il suo corpo. E la morte di Ornella, così improvvisa e tragica, era stata il culmine di tutto ciò. Raffaele, che conosceva bene il cuore di sua moglie, si sentiva come se il suo cuore fosse stato strappato via insieme al suo.

Ogni angolo della casa sembrava ricordargli un momento che non poteva più rivivere. I loro sorrisi, le risate, le parole non dette. Ogni dettaglio gli strappava il cuore, come se un piccolo pezzo di lui fosse stato sottratto insieme a lei. La sua vita non avrebbe mai più avuto lo stesso significato.

Raffaele si alzò dalla poltrona e si avvicinò alla finestra. Guardò fuori, ma il mondo sembrava lontano, come se non appartenesse più a lui. Si sentiva intrappolato in un incubo senza fine, un incubo in cui lui stesso era la causa di quella terribile perdita. La sua mente non riusciva a fermarsi, ogni pensiero era un rimorso, ogni respiro un dolore che sembrava non finire mai.

“Come ho potuto?” mormorò tra sé e sé, mentre le lacrime gli rigavano il viso. Ma le risposte non arrivavano, e forse non sarebbero mai arrivate. Ornella non c’era più, e lui avrebbe dovuto imparare a vivere con la consapevolezza di averla persa per sempre, e di averla persa a causa sua.

Raffaele si alzò dalla poltrona e si avvicinò alla finestra. Guardò fuori, ma il mondo sembrava lontano, come se non appartenesse più a lui. Si sentiva intrappolato in un incubo senza fine, un incubo in cui lui stesso era la causa di quella terribile perdita. La sua mente non riusciva a fermarsi, ogni pensiero era un rimorso, ogni respiro un dolore che sembrava non finire mai.

“Come ho potuto?” mormorò tra sé e sé, mentre le lacrime gli rigavano il viso. Ma le risposte non arrivavano, e forse non sarebbero mai arrivate. Ornella non c’era più, e lui avrebbe dovuto imparare a vivere con la consapevolezza di averla persa per sempre, e di averla persa a causa sua.