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Un posto al sole

Un posto al sole, anticipazioni al 15 novembre: Poggi aggredita da un commerciante

Un posto al sole, anticipazioni al 15 novembre: Poggi aggredita da un commerciante

Un commerciante si scaglia contro Giulia (Parina Tagliaferri) e Ornella (Marina Giulia Cavalli) © Un Posto al Sole Rai
Un commerciante si scaglia contro Giulia (Parina Tagliaferri) e Ornella (Marina Giulia Cavalli) © Un Posto al Sole Rai

Un commerciante, esasperato dalla presenza dei migranti, si scaglierà contro uno di loro e minaccerà Giulia, colpevole di averlo difeso

Un posto al sole nei prossimi giorni affronterà un tema politico molto spinoso quale l’immigrazione e lo farà mettendo al centro della narrazione due personaggi come Giulia e Rosa. In particolare le anticipazioni dall’11 al 15 novembre rivelano che Giulia Poggi si troverà ad avere un duro scontro con un commerciante del quartiere, mentre Rosa avrà una splendida intuizione per sedare gli animi.

L’idea di Rosa: una festa per l’inclusione

Notando il forte sentimento contrario del quartiere verso il centro d’ascolto, Giulia cercherà, insieme a don Antoine, una soluzione al problema.

I due si renderanno conto che i residenti si tengono a distanza a causa della presenza degli immigrati che lo frequentano. La signora Poggi deciderà quindi di proporre una serie di iniziative, come dibattiti o cineforum per sensibilizzare le persone sul tema dell’integrazione.

Rosa, tuttavia, ascoltando i loro piani, interverrà con una proposta più semplice: perché non organizzare una festa, magari con cibo e bevande gratis? Le persone sarebbero molto più propense ad andare ad un evento dove si mangia e c’è un’atmosfera allegra.

Giulia, colpita dall’intraprendenza di Rosa, prenderà seriamente in considerazione l’idea.

Il quartiere contro Giulia

Giulia Poggi affronterà la questione con molto ottimismo, ma presto avrà ha l’ennesima conferma del risentimento che serpeggia tra i residenti.

Durante una visita al Centro con Ornella, la signora Poggi assisterà a una brutta scena di ostilità: Gennaro, un commerciante del quartiere, aggredirà verbalmente un mendicante africano seduto davanti al suo negozio, accusandolo di allontanare i clienti.

Giulia cercherà di placare l’ira del negoziante e di difendere l’immigrato, ma l’uomo le risponderà con tono minaccioso, invitandola a tornare nel suo quartiere elegante e a non intromettersi nei problemi della zona.

 

Nel frattempo ci saranno importanti novità per Rosa, che dopo aver allentato il rapporto di amicizia con don Antoine si preparerà ad affrontare il suo primo giorno di scuola serale.

Un posto al sole affronta il tema del l’integrazione dei migranti nelle periferie

Giulia Poggi in quanto donna benestante di Posillipo, pur animata da nobili intenzioni, incarna di fatto il concetto stereotipato di una “radical chic” che non comprende le esigenze e i bisogni dei ceti popolari.

Un posto al sole si appresta quindi a entrare anche in una tematica molto attuale, affrontando una questione come l’integrazione dei migranti nelle periferie delle grandi città.

Durante una visita al Centro con Ornella, la signora Poggi assisterà a una brutta scena di ostilità: Gennaro, un commerciante del quartiere, aggredirà verbalmente un mendicante africano seduto davanti al suo negozio, accusandolo di allontanare i clienti.

Giulia cercherà di placare l’ira del negoziante e di difendere l’immigrato, ma l’uomo le risponderà con tono minaccioso, invitandola a tornare nel suo quartiere elegante e a non intromettersi nei problemi della zona.

 

Nel frattempo ci saranno importanti novità per Rosa, che dopo aver allentato il rapporto di amicizia con don Antoine si preparerà ad affrontare il suo primo giorno di scuola serale.

Un posto al sole affronta il tema del l’integrazione dei migranti nelle periferie

Giulia Poggi in quanto donna benestante di Posillipo, pur animata da nobili intenzioni, incarna di fatto il concetto stereotipato di una “radical chic” che non comprende le esigenze e i bisogni dei ceti popolari.

Un posto al sole si appresta quindi a entrare anche in una tematica molto attuale, affrontando una questione come l’integrazione dei migranti nelle periferie delle grandi città.

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